- LoZio86 ha scritto:
Cosa intendi con soglia limite di percezione????
No, perchè nel TT non è tanto il vedere piloti che fanno i matti su strade statali, quanto il contare i morti e feriti ad ogni edizione o quasi.....praticamente un bollettino di guerra....
Se questa è passione, lo è anche fare i kamikaze
Tutto è pericoloso nella vita, ci sono persone che muoiono per delle cazzate.
Un attimo prima te la cavi, un altro no!
Fare una strada al limite delle proprie capacità è pericoloso, ma non è scontato che tu debba
morire o finire in sedia a rotelle. Riferendomi al discorso della "soglia limite" nel percepire
il pericolo, per me può essere talmente diversa dalla tua che magari rischieresti più te
di me nonostante tu possa fare lo stesso tratto 50km/h più lento.
Esempio: M.Schumacher "perde" la propria auto in un curvone dell'autobhan a 250 orari,
e con freddezza e lucidità la riprende senza problemi.
Questo può avvenire anche 100 volte senza alcuna conseguenza.
Il signor Rossi perde il controllo della sua auto a 60km/h e la riprende per una serie
fortuita di circostanze; un anno dopo, e cioè alla seconda occasione che gli capita,
non riesce a gestire la situazione, si pianta in un muro e finisce in sedia a rotelle!
I piloti del TT fanno quelle curve in maniera spaventosa, ma loro sanno come farle
e se son arrivati a quel punto non è che fino ad ieri viaggiavano con i ciclomotori
a 40 orari nelle metropoli! Loro sono UNA VITA che guidano al limite per ogni nastro
d'asfalto che incontrano nel suo cammino!!!
Per te magari è inconcepibile, per loro è normale!
Tutto è relativo: velocità, richio, pericolo...
..che poi se ti attraversa un gatto con la moto a 100km/h puoi benissimo morire lo stesso
come magari succede a quello che lo trova a 250km/h!
fare il kamikaze è un'altra cosa: tu sali in un auto imbottita di bombe e sai che alla meta
interromperai la tua vita.
Moltissimi piloti automobilistici e motociclistici arrivano ad invecchiare nonostante
abbiano rischiato tantissimo! Ti assicuro che ne conosco tanti, e se tu mi conoscessi
dal vero capiresti che forse anche per me è stato un miracolo ad esser arrivato ad
oltre 39 anni di età visto che "quello che si vede in qualche video" io l'ho fatto per anni,
anni e anni; continuamente quasi ogni giorno o comunque tutte le settimane!!!
Certo, qualcuno ogni tanto ci lascia le penne e può succedere, ma la morte se deve
arrivare arriverà anche se non ti muovi di casa!
Dalle nostre parti si vocifera una storiella (vera) di un signore che, abitando nelle
campagne della Valdichiana Toscana, un giorno durante l'arrivo di un circo, va dalla
maga per farsi leggere la mano e si sente dire: "stia attento, che lei morirà a causa
di un maiale!" Il tizio, tutto impaurito, da quel momento cerca di star lontano dalle
numerose stalle e pascoli di bestiame, a quel tempi floridi nelle campagne
poichè aveva paura che un maiale impazzito lo attaccasse durante il su passaggio
nelle vicinanze. Così andò avanti per un po' di tempo, lui sembrava fosse più tranquillo
e continuava a rimanere lontano dagli animali di una certa mole...
...fino al punto che un giorno, andando nella cambusa della cantina, gli cade un prosciutto
sulla testa (magari era stato legato male con la corda ad una delle travi in legno delle
grosse stanzone delle case coloniche di un tempo, dove usava conservarli...) ed il
colpo particolarmente messo bene gli rompe l'osso del collo e muore!
Ecco che morì da un maiale e tutto il suo star lontano dal bestiame non gli servì ad un bel niente!
Con questo, non voglio predicare niente, ognuno ha la propria filosofia di vita, e ci son
persone che ogni giorno rischiano la vita con gli sport estremi e magari campano più dell'
impiegato pantofolaio che un infarto improvviso lo colpisce durante una cena in casa con
gli amici! Per me tutto può succedere, io per esempio amo andare al Nurburgring a lanciarmi
a 200 orari tra i saliscendi del circuito che tutti abbiamo imparato nei giochini.
Certo, magari è un po' pericoloso e da quando l'hanno aperto ci son morte oltre 140 persone
al Nordschleife, però a me piace, godo da matti a correrci, a saltare a 210 prima della
Aremberg ed atterrare con le 4 ruote a mezzo metro dall'erba, però non è detto che debba
per forza morire! Ogni giorno circa 200 persone affrontano l'inferno verde al limite delle
proprie capacità e possibilità (100-150-200-250km/h) e nessuna di queste la considero
kamikaze! Così come i piloti che si divertono a sfiorare i marciapiedi a 240 orari durante
il TT!
Questo è il mio pensiero...